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Vulci si può ammirare il Castello dell'Abbadia che si staglia solitario nei
pressi di un ardito Ponte Romano innalzato, forse, su basamenti etruschi. Nel
Museo allestito all'interno del Castello sono esposti urne cinerarie biconiche
ed a capanna del periodo villanoviano; ceramiche attiche a figure nere, fra
cui un vaso che raffigura la nascita di Atena dalla mente di Giove e un'anfora
panatenaica; oggetti in bronzo, oreficerie, buccheri a rilievo e ceramiche
etrusche di imitazione greca del VI secolo a.C. Proseguendo nella strada
vicina si arriva alla zona archeologica, qui sono visibili i ruderi
dell'antica Città Romana di Vulci, in particolare si possono notare le
antiche strade basolate che tagliavano la città e varie edifici ben
conservati con dei bei mosaici. Sono in corso scavi che nel tempo porteranno
alla luce tutta la struttura della città portandola al suo antico splendore.
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